Oggi per il nostro Istituto Comprensivo è stata una splendida giornata di solidarietà ed accoglienza. Da oggi infatti quattro bambini ucraini provenienti da Kiev frequenteranno le classi della nostra scuola. Nello specifico si tratta di due gemelline di cinque anni che da domani saranno inserite in una classe della Scuola dell’Infanzia e due ragazzi, una ragazza di quattrordici e un ragazzo di tredici anni, che oggi stesso sono stati accolti nella classe 2G della Scuola Secondaria di primo grado.
L’atmosfera era quella dei grandi eventi, emozioni forti che hanno travolto tutti, docenti e alunni, che si sono stretti intorno a loro e gli hanno fatto sentire tutto l’affetto e la solidarietà di cui sono capaci. Al di là delle parole, gli sguardi e le emozioni hanno fatto il resto! I ragazzi della 2G gli hanno riservato un posto in mezzo a loro e le ultime tre ore di lezione sono volate tra esercizi di matematica, lingua spagnola e attività di educazione civica all’aperto. Negli occhi dei due ragazzi sprazzi di una ritrovata serenità, in quelli dei loro genitori la gratitudine verso una comunità scolastica coesa e ricca di umanità.
Quello che sarà domani non sarà certo facile per loro, ma lo vivranno con la consapevolezza di non essere soli, di trovarsi in una classe generosa, abituata, grazie alle recenti esperienze in progetti internazionali come eTwinning ed Erasmus+, a rapportarsi con ragazzi coetanei di lingue e culture differenti. I nostri ragazzi dal canto loro avranno un’opportunità unica di aprire la loro mente e il loro cuore e perché no, raggiungere la piena consapevolezza che l’obiettivo principale dello studio delle lingue straniere è quello di creare ponti tra le Nazioni e le culture, di favorire la comunicazione tra parlanti di lingue diverse. Sarà un’ottima occasione per mettere in pratica con successo e in modo assolutamente spontaneo la metodologia CLIL che pure stiamo sperimentando da quest’anno nelle classi 1G e 1I della Scuola Secondaria di primo grado e in alcune classi della Scuola Primaria e dell’Infanzia grazie al progetto di continuità CLIL.
Il nostro Istituto Comprensivo metterà a disposizione dei bambini e dei ragazzi che anche in futuro saranno inseriti nella nostra scuola, la preparazione e l’esperienza di docenti che lo scorso anno si sono già formati nell’accoglienza e nell’insegnamento della lingua italiana a minori stranieri non accompagnati grazie al Progetto Ali1 del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo che quest’anno prosegue l’esperienza con il Progetto Ali2. I ragazzi saranno accompagnati gradualmente all’acquisizione della nostra lingua e della nostra cultura in modo tale da potersi inserire gradualmente nella nostra comunità.
Noi tutti auguriamo a questi ragazzi e alle loro famiglie di ritornare presto nel loro Paese di origine, di ricongiungersi ai propri cari e familiari e nel frattempo rendiamo il loro soggiorno nel nostro Paese una parentesi serena da portare per sempre nel cuore.
Margherita Savona